MONTELEONE / D'AMORE LUCA / DI VIZIO
Lultimo volume della collana Reati e Impresa focalizza lattenzione sulle rilevanti novità introdotte dalla legislazione emergenziale e il notevole impatto avuto nellambito della gestione della crisi di impresa; si concentra lattenzione sul D.L. 118/2021 - così come convertito in L. 147/2021 e sul nuovo istituto della composizione negoziata, che nellintrodurre la figura dellesperto-facilitatore, ha profondamente innovato listituto dellallerta, connotandolo, fortemente, del profilo di negozialità.
In un ambito economico di crisi degli investimenti e di mancanza di risorse necessarie per procedere alla ristrutturazione delle imprese, la filosofia di fondo della riforma viene valutata nellottica del più ampio salvataggio delle stesse e della loro continuità, senza sottacere dei rilevanti profili di responsabilità dei protagonisti di scena, esperto in primis.
In tale contesto socio-economico il fenomeno delle infiltrazioni criminali viene tratteggiato unitamente al sistema di contrasto nazionale alle medesime (prevenzione amministrativa ovverosia le misure interdittive antimafia e di prevenzione giudiziaria). Gli istituti del codice antimafia sono attentamente vagliati e sono esaminate le interferenze con le procedure concorsuali, senza tralasciare le prospettive di riforma.
Da ultimo, sono analizzate le fattispecie delittuose del diritto penale concorsuale, così come novellate dal CCII e successive integrazioni e modificazioni. Gli istituti sono illustrati con grande completezza e assoluto aggiornamento, con numerosi riferimenti giurisprudenziali e ampia casistica, senza trascurare le criticità esegetiche poste in evidenza dalla riflessione dottrinale. Il diritto giudiziale evolve grazie alla realtà economico-sociale ma per fortuna, soprattutto, sotto l'impulso del pensiero critico.