Il volume, suddiviso in diciannove Schede di lettura (Parti I-III) e cinquantuno Casi pratici (Parte IV), con relativa soluzione ragionata, si propone di offrire uno strumento che permetta al lettore, da un lato, di apprendere la disciplina relativa ai principali istituti in materia di rapporto di lavoro e, dallaltro lato, di procedere altresì ad unassimilazione critico-applicativa degli stessi.
Per tale motivo, il lavoro ha un marcato taglio casistico che si evince non solo dallesistenza dellultima parte, ma anche dal puntuale richiamo, nelle Schede di lettura, alla giurisprudenza esistente, mentre i riferimenti dottrinali sono presenti, perlopiù, solo laddove listituto, in quanto riformato da poco tempo, non sia stato ancora sufficientemente sottoposto ad interpretazione giurisprudenziale.
Un approccio maggiormente attento a questultima muove dal tentativo di semplificare ricostruzioni su aspetti giocoforza divenuti complessi se non addirittura, a volte, pressoché ingovernabili attese le numerose riscritture cui i principali istituti lavoristici sono stati sottoposti, soprattutto nellultimo decennio, ad opera di riforme continue e spesso di difficile lettura.
Inoltre, la scelta di completare il lavoro con la proposta di una serie di Casi pratici, con annessa soluzione, nasce dalla constatazione che vi è una difficoltà soprattutto tra gli studenti impegnati nellapprendimento della materia ad ottimizzarne lo studio teorico: la discussione in aula di casi pratici rende infatti qualsiasi docente consapevole del fatto che vi è bisogno di insistere su un approccio (anche) casistico, insegnando ai giuristi in formazione limportanza di espedienti fondamentali (e mai, per loro, ovvi), come la valorizzazione delle consegne, la centralità di percorsi di soluzione più che innovativi chiari, lineari, coerenti e soprattutto validamente argomentati.