Lanalisi dei caratteri tradizionalmente ritenuti fondamentali della nullità del contratto consente di verificare la permanenza di una concezione unitaria dellistituto, dal punto di vista funzionale, alla luce dellevoluzione legislativa e giurisprudenziale. In particolare, anche attraverso lesame dei profili processualcivilistici, si riscontra un nucleo centrale comune alle varie figure di nullità nella tutela dellinteresse generale e nella rilevabilità dufficio; rilevabilità da distinguere però dalla dichiarazione della nullità ove si tratti di nullità di protezione. Nellambito dellindagine si sottopone a vaglio critico linterpretazione restrittiva dellart. 1423 c.c., aderendo alla dottrina che ne valorizza una lettura in chiave assiologico-sistematica, affermando la possibilità di convalida anche in assenza di espressa disposizione normativa ove siano comunque soddisfatti la volontà del legislatore e linteresse concretamente tutelato, a ciò soccorrendo i principi di ragionevolezza e sussidiarietà. La ricaduta applicativa di questa impostazione viene in rilievo soprattutto con riguardo a particolari meccanismi volti al recupero dellatto invalido nellambito delledilizia P.E.E.P., come la c.d. norma salvavenditori (inserita dal d.l. n. 119/2018 e modificata dal d.l. n. 77/2021) di cui si propone, valutatane lidentità di ratio ed interessi sottesi, unestensione in via analogica anche alle ipotesi degli alloggi ceduti dagli Ater.