Il CIC del 1983 ha segnato un passaggio dalle res (per quanto divine) alle persone: un passaggio di tutta evidenza nel Processo di nullità matrimoniale, e a maggior ragione oggi, dopo la sua riforma. Sarebbe, tuttavia, limitante (ed ingenuo) pensare che si tratti soltanto di un diverso modo di operare: porre la persona al centro, infatti, esige un cambio non di equilibri ma di struttura, non del Processo soltanto, ma dellintero Ordinamento giuridico. Guardare alla persona, ascoltare la persona... conoscerla in quanto persona non è più opzionale, neppure per il giurista. Si apre così lampio orizzonte dellAntropologia che i canonisti non dovranno solo supporre ma praticare in prima persona.