Il volume, una vera e propria guida operativa per il professionista, si propone di affrontare in modo sistematico il tema delle misure interdittive antimafia, analizzando il quadro normativo di riferimento e il procedimento di rilascio delle stesse predisposto dal legislatore e i gravi effetti che tali provvedimenti hanno comportato, le misure di prevenzione collaborativa, il controllo giudiziario e l'apporto del Giudice penale nell'interpretazione dell'istituto. L'obiettivo del volume è quello di offrire un'approfondita panoramica dell'informazione antimafia aggiornata al d.l. n. 152/2021, convertito in l. n. 233/2021, che ha introdotto delle innovazioni quali nuovi istituti, sezioni procedurali modificate o novative rispetto a quelle già esistenti, anche alla luce dell'ultimo intervento normativo con il d.l. 2 marzo 2024, n. 19 che ha introdotto norme di rilievo penale e della più recente giurisprudenza, lette in un'ottica di ottimizzazione dei rapporti intercorrenti tra P.A. e operatore economico, in costante bilanciamento tra contrapposti interessi di natura privatistica e pubblicistica. Particolare attenzione è dedicata alla misura di prevenzione straordinaria dello scioglimento dei Comuni per condizionamento mafioso come disciplinata nel Testo unico degli enti locali (D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267), evidenziando i profili procedurali e le relative implicazioni. Attraverso un'analisi dell'attuale casistica, l'autore mira a fornire uno strumento utile per comprendere tale fenomeno, auspicando una riforma della disciplina che sia improntata a maggiore prudenza nella valutazione dei presupposti sinora considerati sufficienti a disporre tale gravissima misura.