La crescente esigenza di soddisfare bisogni assistenziali di persone che, per età e condizioni di salute, necessitano di tutela, ha favorito la diffusione dei contratti di «vitalizio improprio» accompagnata dallinsorgere di ampie dispute giurisprudenziali.
Partendo dalla revisione critica dellimpostazione tipologica, diretta a ricondurre o meno tali figure negoziali nellastratto schema della rendita vitalizia per dedurne la disciplina applicabile, il lavoro si sofferma a vagliare la meritevolezza degli interessi concretamente perseguiti dalle parti ed i valori coinvolti nei vari accordi di mantenimento emergenti nella prassi. Si giunge cosí, attraverso la corretta analisi funzionale delle complesse fattispecie negoziali, svolta alla luce dellassiologia del sistema ordinamentale, ad individuare la normativa piú adeguata per garantire un equo e ragionevole contemperamento degli interessi del vitaliziante e del vitaliziato.