Il lavoro si propone di verificare se, e in che misura, il consorzio sia preposto a dare vita ad una attività di direzione e coordinamento nei confronti delle imprese consorziate. L'analisi muove dalla verifica dei caratteri essenziali del consorzio, del loro modo di atteggiarsi in ragione della multiforme fenomenologia dell'istituto, anche alla luce della disciplina antitrust, valutando la portata mutualistica dell'istituto, per porre, quindi, in evidenza le analogie tra il collegamento consortile e il collegamento nei gruppi di società. Vengono, dunque, esaminati sia il concetto di fase di impresa che può essere rimessa al consorzio, anche alla luce delle moderne forme di integrazione aziendale, sia i meccanismi tipicamente consortili ai quali è rimesso il coordinamento dei consorziati: il potere di controllo del consorzio; il regime della responsabilità per le obbligazioni consortili; l'imputazione delle obbligazioni per i rapporti conclusi nell'interesse del consorziato. Quindi, viene ricostruito l'oggetto e la fonte della attività di direzione e coordinamento, per riscontrare la possibilità di rinvenire tale fattispecie in seno ai consorzi, individuandone, altresì, le ipotesi di esclusione...