Il volume rappresenta gli esiti dellapprofondimento dello spazio di intersezione tra il diritto di famiglia e lutilizzo delle nuove tecnologie. Declinando questo tema con riferimento alla posizione del soggetto minore di età e seguendo la traccia segnata dai dati personali dello stesso, si è tentato di esaminare i diritti attribuiti al minore, sotto il duplice profilo del contenuto sostanziale, valutato in rapporto al contenuto e alle modalità di esercizio delle prerogative genitoriali, nonché della loro azionabilità, considerata in funzione delleffettività della tutela spettante al minore in veste di utente della rete.
In siffatto contesto, è stata oggetto di valutazione lopportunità del ricorso a una interpretazione funzionale del criterio del miglior interesse del minore, in quanto parametro alla luce del quale misurare la legittimità degli atti di esercizio della responsabilità genitoriale. E si è confermata la centralità del metodo basato sulla ricerca del punto di equilibrio tra i singoli diritti che vengono in rilievo nel caso specifico e il complesso delle altre posizioni giuridiche soggettive che alla titolarità del minore medesimo appaiono riconducibili.