Alla consolidata biunivocità che intercorre, secondo la tradizione, tra linteresse negativo e la responsabilità precontrattuale, non corrisponde sufficiente chiarezza nellazione della giurisprudenza né, invero, una totale univocità del dato positivo, sicché intorno alla figura permangono interrogativi che coinvolgono non soltanto la sua collocazione, ma anche la stessa funzione da attribuire alla responsabilità e ai rimedi ivi incardinati, oltre che il distinto profilo dei criteri di quantificazione e liquidazione del pregiudizio, nei quali la coerenza sistematica deve talvolta cedere a causa dei problemi di natura probatoria che coinvolgono, in alcune circostanze, la dimostrabilità delloggetto della pretesa risarcitoria. A ciò si aggiunga che gli stessi criteri, allargando lanalisi sino a ricomprendere il danno connesso ad attività aziendali, manifestano lesistenza di una reciproca interdipendenza tra linteresse negativo e linteresse positivo. Per rilevarlo, tuttavia, occorre essere disposti ad ammettere che la componente «dinamica» del primo, vale a dire il «valore degli affari alternativi trascurati», sia in grado di rappresentare landamento del mercato; ed è a partire da tale considerazione che muove il presente studio, il quale ambisce a superare limpostazione tradizionale per proporne una rilettura.